BREVETTI

Bioprodotti da scarti per l’industria dolciaria

Il brevetto, depositato il 21-4-2023, con il numero 102023000007980 e inserito nella banca dati brevetti ENEA il 26-4-2023, è disponibile per il licensing.

DESCRIZIONE

Il metodo consente il frazionamento di scarti dell’industria dolciaria. Prodotti da forno contenenti olio di semi di girasole, quali i biscotti, impastati con acqua possono costituire un buon substrato per alimentare larve di mosca soldato. Le larve non digeriscono tutto l'olio presente e lo separano dal substrato. La separazione avviene spontaneamente e l'olio può essere recuperato grazie all’utilizzo di uno splitter appositamente progettato. Le larve, ricche di proteine e lipidi, insieme al digestato, possono essere destinate alla mangimistica.

In particolare, gli scarti dell’industria agroalimentare sono tradizionalmente utilizzati come substrato per la crescita di larve di mosca soldato che, mediante bioconversione, rendono 2 prodotti: la biomassa di larve mature fonte di proteine e lipidi, e un prodotto secondario, il residuo, base per la formulazione di concimi. Rispetto al metodo convenzionale, la presente invenzione consente di ottenere da scarti dell’industria dolciaria, in particolare da biscotti contenenti olio alto oleico, 3 prodotti di alto valore: 1) parte dell’olio presente nel substrato iniziale (50-80%) che si separerà nelle prime 48-72 ore e che avrà lo stesso profilo lipidico dell’ingrediente iniziale; l’olio così recuperato sarà utilizzabile per la produzione di bioplastiche, cosmetici, farmaceutici o per formulare biodiesel; 2) una biomassa larvale e 3) un residuo, in parte digerito, perciò ancora ricco di carboidrati e proteine, da destinare entrambi alla mangimistica. Per la realizzazione del processo è stato progettato un dispositivo denominato splitter. TRL 4.

VANTAGGI

  • Semplicità nella preparazione del substrato: impasto con acqua corrente;
  • Produzione di olio senza uso di solventi o macchinari speciali. Lo splitter è dotato di una griglia e di un collettore per raccolta in continuo;
  • Recupero economico da parte dell’industria dolciaria che utilizza grandi quantità di olio di semi di girasole e produce fino al 4-5 % di scarti di produzione;
  • Soddisfare la crescente domanda di olio di semi di girasole: accordi tra industrie e Coldiretti prevedono l’estensione delle coltivazioni di girasole per produzione di olio alto oleico.

APPLICAZIONI

  • Produzione di olio alto oleico per ottenere:
    • biolubrificanti per uso agricolo;
    • monomeri per le bioplastiche;
    • bioerbicidi a base di acido pelargonico;
    • polioli per la produzione di poliuretani;
  • Produzione di mangimi utilizzando le larve di mosca soldato e il residuo.

INVENTORI

Silvia Arnone, Massimiliano De Mei, Vito Valerio, Francesco Petrazzuolo, Isabella De Bari

NUMERO PRIORITA'

102023000007980

Ultima modifica: 28 Settembre 2023

IN COLLABORAZIONE CON

CNA
CONFAPI
CONFARTIGIANATO
CONFINDUSTRIA
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