BREVETTI

PROCESSO E IMPIANTO PER LA PRODUZIONE DI METANO DA COMBUSTIBILE DERIVATO DA RIFIUTI

Il brevetto, depositato il 27/7/2017 con numero 102017000086210 e inserito nella banca dati brevetti ENEA il 28/7/2017, è disponibile per il licensing.

DESCRIZIONE

Questo processo di idrogassificazione produce metano utilizzando frazioni organiche di rifiuti solidi (cosiddetto “combustibile derivato dai rifiuti CDR” oppure “combustibile solido secondario CSS”). Il trattamento è condotto in atmosfera riducente (solo idrogeno reagisce con i rifiuti) permettendo così di limitare drasticamente la formazione di composti tossici quali diossine.

Il combustibile derivato da rifiuti CDR è un tipo di combustibile proveniente dalla lavorazione (ad esempio selezione, triturazione ed essiccamento) dei rifiuti urbani ed è costituito principalmente da plastiche e sostanze biodegradibili. Nel processo proposto il combustibile reagisce in un reattore di gassificazione con una corrente di idrogeno a temperature di 300 - 400 °C e pressioni tra 5 e 10 bar. L’analisi termodinamica del processo ha messo in evidenza la produzione di una miscela gassosa composta per più del 90 % da metano. Inoltre, l’utilizzo di idrogeno in eccesso nella gassificazione dei rifiuti permette di evitare la formazione di diossine che invece caratterizza i tradizionali impianti di termovalorizzazione (inceneritori, gassificatori, ecc.).

VANTAGGI

  • Condizioni operative (300-400 °C e 5 e 10 bar) facilmente realizzabili e caratterizzate da basse dispersioni termiche
  • Il gas prodotto ha un elevato contenuto in metano (oltre il 90%)
  • La resa del processo è elevata (oltre il 60% del carbonio presente nei rifiuti è convertito in metano)
  • Non si formano diossine

APPLICAZIONI

  • Trattamento dei rifiuti solidi (urbani e industriali)
  • Produzione e l’immagazzinamento di energie rinnovabili
  • Utilizzo di idrogeno prodotto mediante processi elettrochimici.

INVENTORI

Silvano Tosti, Giuliano Buceti, Alfonso Pozio

NUMERO PRIORITA'

102017000086210

Ultima modifica: 28 Settembre 2023

IN COLLABORAZIONE CON

CNA
CONFAPI
CONFARTIGIANATO
CONFINDUSTRIA
UNIONCAMERE
Feedback