BREVETTI

RIVESTIMENTO ASSORBITORE SOLARE SPETTRALMENTE SELETTIVO

Il brevetto, depositato il 30-7-2020 con il numero 102020000018676 e inserito nella banca dati Brevetti ENEA il 24-8-2020, è disponibile per il licensing.

DESCRIZIONE

Obiettivo del brevetto è rendere disponibili rivestimenti assorbitori solari spettralmente selettivi con prestazioni foto-termiche e stabilità incrementate rispetto a quelli attualmente presenti sul mercato per i ricevitori di impianti solari termici e termodinamici. Per soddisfare entrambe le esigenze, il brevetto propone di utilizzare al posto del singolo strato metallico, come riflettore ad infrarosso (IR) del rivestimento assorbitore solare, una struttura multistrato in cui il metallo è alternato con strati aventi la funzione di stabilizzare il metallo stesso.

I tubi ricevitori di nuova generazione degli impianti solari termodinamici devono operare, con elevate prestazioni foto-termiche, a temperature quanto più alte possibili per aumentare il rendimento del ciclo termodinamico di conversione dell’energia e per realizzare un sistema compatto e più efficiente di accumulo diretto del calore in grado di garantire la continuità di servizio anche di notte o con cielo nuvoloso. Per migliorare le prestazioni del rivestimento solare ad una temperatura di 550 °C o più elevata, il brevetto propone di utilizzare come riflettore ad IR i metalli con le più basse dispersioni termiche, come rame, alluminio, argento e oro, inserendoli in una struttura multistrato alternati con materiali in grado stabilizzare questi metalli alle alte temperature. Più in generale, la struttura multistrato proposta offre il vantaggio di rendere più stabile qualunque metallo ad una fissata temperatura d’esercizio assicurando al rivestimento che adotta questa struttura una produzione d’energia termica più efficiente nel tempo. Infine, se si pensa all'impiego in aria del tubo ricevitore, la struttura multistrato può migliorare la stabilità del rivestimento fino ad una temperatura massima di almeno 300 °C se è realizzata alternando strati di metallo con strati di materiali con la funzione sia di stabilizzare il metallo sia di barriera rispetto alla diffusione degli agenti ossidanti atmosferici.

VANTAGGI

  • Migliorare le prestazioni foto-termiche di un rivestimento solare a più elevate temperature d’esercizio
  • Incrementare la stabilità di un rivestimento solare
  • Rendere disponibile un rivestimento solare versatile per un efficace utilizzo in vuoto fino ad almeno 550°C e in aria fino ad almeno 300°C

APPLICAZIONI

  • Rivestimento solare per un ricevitore di un impianto solare termodinamico con temperatura d'esercizio fino ad almeno 550 °C in vuoto
  • Rivestimento solare per un ricevitore di un impianto solare termico con temperatura d'esercizio fino ad almeno 300 °C in aria

INVENTORI

Salvatore Esposito, Antonio D'Angelo, Claudia Diletto, Giorgio Graditi, Antonio Guglielmo

NUMERO PRIORITA'

102020000018676

Ultima modifica: 28 Settembre 2023

IN COLLABORAZIONE CON

CNA
CONFAPI
CONFARTIGIANATO
CONFINDUSTRIA
UNIONCAMERE
Feedback