REEF 2W è un progetto europeo, finanziato nell’ambito del Programma Interreg Central Europe, priorità Low Carbon Cities and Regions, coordinato dall’ENEA. La compagine progettuale è formata da 11 partners di 5 diversi Paesi europei, con la presenza di 5 multiutilities.

REEF 2W si pone l’obiettivo di migliorare l’efficienza energetica e la produzione di energia rinnovabile attraverso l’integrazione dei cicli di trattamento delle acque reflue e della frazione organica dei rifiuti solidi urbani e la loro ottimizzazione a fini di produzione energetica.

Tale obiettivo verrà perseguito mediante la valutazione delle performance energetiche e l’individuazione di strategie ed interventi mirati per l’ottimizzazione di impianti di depurazione di fanghi e trattamento di reflui e rifiuti organici presenti nei Paesi partecipanti. A tal fine è previsto anche lo sviluppo di un tool per l’analisi dei processi di digestione anaerobica, compostaggio, gassificazione e carbonizzazione idrotermica (HTC) - e delle loro possibili combinazioni - applicati al trattamento delle matrici organiche di interesse del progetto.

Gli obiettivi del progetto sono:

• bonificare una porzione discreta (circa 3.000 m²) del bacino Mar Piccolo, utilizzando un impianto pilota di depurazione, basato sulla microfiltrazione a membrana e in grado di salvaguardare l'ecosistema presente. Tale approccio permetterà di abbattere significativamente la contaminazione da PCB, IPA e metalli pesanti dai fondali e, conseguentemente, dalla colonna d’acqua, abbassando le concentrazioni entro i limiti imposti dalle attuali norme nazionali e comunitarie;
• fornire agli enti preposti validi strumenti per la gestione ecosostenibile delle aree marine. A tal fine verrà elaborato un protocollo di intervento per il risanamento ambientale di siti marini costieri italiani ed europei (lagune interne, zone portuali, ecc.) con problematiche di inquinamento analoghe a quelle del Mar Piccolo di Taranto. E’ prevista anche la realizzazione di un kit diagnostico multi-determinativo per la valutazione della qualità delle acque marine.

Attività ENEA:           

• realizzazione e collaudo dell’impianto pilota di depurazione;
• monitoraggio meta-omico dei livelli di inquinanti;
• biorisanamento mediato da funghi;
• realizzazione di un kit molecolare per la diagnosi rapida e multi-determinativa per la qualità delle acque;

redazione di un protocollo di intervento per il risanamento ambientale.