TECNOLOGIA
Dimostratore Raman a Eccitazione Multipla - DREAM
Caratterizzazione dei materiali utilizzati nei manufatti mediante spettroscopia Raman. L’analisi del segnale Raman emesso dal campione in esame può permettere l’identificazione della sua composizione chimica.
STRUMENTAZIONE
Lo spettrometro Raman è costituito da un microscopio metallografico da tavolo collegato alla strumentazione necessaria per effettuare le misure. Ponendo il manufatto sul portacampioni del microscopio si possono effettuare:
- misure puntuali su zone individuate con una apposita telecamera con elevata risoluzione spaziale (attorno ad un micron);
- oppure misure automatizzate su griglie di punti, che permettono di ricavare mappe composizionali del campione.
E’ possibile ottimizzare il segnale scegliendo fra diverse sorgenti laser di eccitazione nel visibile.
APPLICAZIONE
Qualunque sostanza soggetta ad eccitazione laser emette in qualche misura un segnale Raman dovuto alle proprie vibrazioni molecolari. L’analisi di queste emissioni permette in linea di principio l’identificazione della composizione chimica del campione. Applicando questa tecnica ai materiali pittorici si possono analizzare in maniera non distruttiva e con alta risoluzione spaziale pigmenti e la composizione degli strati superficiali, nonché gli effetti di degradazione degli stessi. Si possono analizzare anche altri tipi di manufatti (ad es. lapidei, ceramici, pietre preziose, vetri, etc.) per identificarne la composizione. La quantità di campione necessaria può essere assai ridotta (frammenti microscopici) mentre le dimensioni massime sono dettate dal portaoggetti del microscopio.
Ultima modifica: 15 Aprile 2019
