TECNOLOGIA
IPERTERMIA
L’ipertermia è una tecnica (tipicamente non invasiva) di trattamento terapeutico dei tumori, utilizzata da diversi anni in oncologia medica in combinazione con chirurgia, chemioterapia e/o radioterapia. La tecnica prevede una distribuzione accurata di calore nella zona da trattare mediante la focalizzazione dell’energia del campo elettromagnetico. L’obiettivo è ottenere nel tumore un incremento di temperatura fino a 41–45 °C per circa 60 minuti. In tal modo è possibile incrementare l’efficacia degli agenti chemio- e radio-terapici sfruttando l’azione sensibilizzante del calore sulle cellule tumorali.
ATTIVITA' SVOLTE E IN CORSO
È stato realizzato un sistema sperimentale per studi in vitro degli effetti dell’associazione dell’ipertermia con radiazioni ionizzanti. Presso i Centri Ricerche ENEA di Casaccia e Frascati, sono attualmente in corso esperimenti per valutare gli effetti biologici indotti da raggi X e protoni, da soli e in associazione con ipertermia, su una linea cellulare umana di glioblastoma multiforme, largamente utilizzata in letteratura come modello di linea di glioblastoma radioresistente. Lo studio è condotto nell’ambito del progetto “TOP IMPLART” finanziato dalla Regione Lazio.
Ultima modifica: 8 Aprile 2019