Termoablazione a microonde

TECNOLOGIA

TERMOABLAZIONE A MICROONDE

La termoablazione a microonde è una tecnica mini-invasiva utilizzata per il trattamento locale di tumori. La tecnica prevede il riscaldamento della lesione da trattare (con dimensioni tipicamente fino a circa 3−4 cm) a temperature superiori a 50−60 °C per alcuni minuti, in modo da produrre una necrosi coagulativa (ablazione). Il riscaldamento è indotto dall’assorbimento da parte del tessuto dell’energia elettromagnetica irradiata da un’antenna a microonde (tipicamente a forma di ago) che viene introdotta nel corpo per via percutanea fino a raggiungere la zona da trattare. La termoablazione possiede i vantaggi caratteristici delle procedure mini-invasive ovvero: tempi di degenza e di recupero molto brevi, riduzione del grado di anestesia e del dolore post intervento, minori rischi di complicanze.

ATTIVITA' SVOLTE E IN CORSO

Supporto allo sviluppo e caratterizzazione sperimentale di un’antenna interstiziale innovativa per la termoablazione a microonde dei tumori. L’antenna è stata sviluppata nell’ambito di un progetto di ricerca industriale finanziato da FILAS-Regione Lazio, ed è oggi commercializzata e utilizzata in diverse strutture ospedaliere in Italia e nel mondo.

Ultima modifica: 8 Aprile 2019

IN COLLABORAZIONE CON

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