Bio-reazione e fermentazione

SERVIZIO AVANZATO

BIO-REAZIONE E FERMENTAZIONE

ASPETTI INNOVATIVI E RELATIVI BENEFICI

La disponibilità di strumentazione specifica (2 e 5 Litri) e impianti pilota (15, 50 e 500 Litri)  dedicati ai processi di fermentazione (terreni di coltura, pretrattamenti ed idrolisi di biomasse, inoculi, produzioni su scala pilota), rende possibile rispondere in maniera adeguata a molteplici esigenze di RS&T nel settore delle Bioindustrie, anche ai fini della valutazione della sostenibilità di specifici processi industriali.

UTILIZZO

Sviluppo e scaling-up di processi fermentativi finalizzati alla produzione di biomassa microbica o di sostanze derivanti dal loro metabolismo. La tecnologia può essere utilizzata per quei processi che prevedono l’utilizzo di colture liquide di batteri, funghi e lieviti. In particolare per l’industria agroalimentare (casearia, vinicola, panificazione, birraria, eCc.), mangimistica e per l’agricoltura. E’ possibile inoltre sperimentare sistemi di coltura di cellule vegetali e animali per la produzione di specifiche biomolecole, quali anticorpi monoclonali, enzimi, fattori di crescita e ormoni, antiossidanti, biopesticidi, eCc. di interesse industriale, agroalimentare, farmaceutico.

ATTIVITA SVOLTE E IN CORSO

Nell’ambito di progetti finanziati a livello nazionale, internazionale e dei rapporti con operatori industriali, vengono condotte attività di RS&T, tra cui: fermentazione di biomasse (da residui di fitodepurazione, matrici vegetali, scarti e sottoprodotti agroindustriali, ecc.) ai fini della produzione di biomassa microbica (lieviti) da utilizzare in programmi di controllo dei parassiti delle piante (antagonismo microbico), scaling-up di processo per l’ottenimento di biomassa microbica per utilizzo in vari settori industriali oltre che per la produzione di bioetanolo.

Ultima modifica: 12 Aprile 2019

IN COLLABORAZIONE CON

CNA
CONFAPI
CONFARTIGIANATO
CONFINDUSTRIA
UNIONCAMERE
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