Una ricerca ENEA ha dimostrato che è possibile rendere più ecosostenibile l’allevamento di insetti per realizzare prodotti da utilizzare in diversi settori, tra cui l’alimentazione sia animale (feed) che umana (food). I risultati sono stati pubblicati sulla rivista internazionale Agriculture e sono basati su una modifica nell’integrazione della dieta del primo insetto approvato dalla UE[1] per il consumo umano, il Tenebrio molitor[2], più conosciuto come “tarma della farina”.
